ONORE ALL'AVV. TAHIR ELCI

ONORE ALL'AVV. TAHIR ELCI

La morte di Tahir Elçi, eminente  avvocato e Presidente del consiglio dell’ordine di Diyarbakir in circostanze drammatiche, nel Distretto Sud di Amed (Diyarbakir), abbattuto a colpi d’arma da fuoco sulla strada durante una conferenza stampa, è un omicidio politico e un crimine contro i Diritti Umani.

Gli  Avvocati Europei Democratici (AED – EDL) esprimono la loro solidarietà alla sua famiglia, i suoi amici, i militanti dei Diritti Umani, le avvocate e gli avvocati e tutti i cittadini turchi e curdi che hanno sostenuto la sua lotta in Turchia contro la tirannia e il terrore di stato diretto ad annientare i dissidenti e e vasti settori della società.
La lunga battaglia  del Presidente dgli Avvocati di Diyarbakir per la difesa della pace e dei Diritti Umani fa di questo crimine un crimine contro tutti i difensori dei Diritti Umani e contro le avvocate e gli avvocati impegnati nella lotta per i diritti umani universali (senza distinzione di appartenenza a gruppi sociali o nazionali).


Recentemente abbiamo assistito a un ultimo attacco quando, esercitando il suo diritto alla libertà d'espressione riconosciuto dalla Costituzione Turca, Tahir Elçi aveva manifestato pubblicamente alla CNN Turca la sua opinione politica rispetto al conflitto dello stato turco con il popolo curdo ed era stato arrestato dal secondo Giudice di Pace penale di  Bakirköy, accusato ingiustamente di propaganda a favore di una organizzazione terroristica (art. 7/2 della legge antiterrorismo). L'ordine di arresto di Elçi ha rappresentato un altro attacco contro i Diritti Umani e una nuova dimostrazione di intimidazione e di forza dei Tribunali (non indipendenti) controllati e sottomessi al potere esecutivo turco. Ciò nonostante egli ha continuato a lottare per i Diritti Umani e infine è stato ucciso.

La morte del nostro collega non può restare impunita.

Per questo:

Gli Avvocati Europei Democratici fanno appello alle avvocate e agli avvocati perché rendano un omaggio speciale alla figura di Tahir Elçi il 23 gennaio 2016, prossima giornata dell'avvocato minacciato.
Gli Avvocati Europei Democratici chiedono che il Consiglio dei Ministri dell’Unione Europea e il Parlamento Europeo si rivolgano allo Stato Turco perché metta in opera un sistema di controllo del rispetto dei Diritti Umani per evitare l'impunità dei colpevoli di crimini contro l'Umanità che si producono continuamente in Turchia e nel Kurdistan. In mancanza, un sospetto di connivenza con tutti questi crimini ricadrà nuovamente sulla Stato Turco e sul suo governo.
Il principio democratico che è nello spirito della creazione dell'UE, impone la condanna di tutti i crimini commessi dallo Stato Turco e dalla forze paramilitari in Turchia e inoltre  impone che l'UE denunci la guerra totale di questo stato contro la libertà ed i Diritti Umani, utilizzando la repressione contro il popolo, contro i mass media, il terrore e gli omicidi efferati.
Gli Avvocati Europei Democratici condannano questo terribile crimine e esigono dal Governo Turco una inchiesta indipendente per trovare i responsabili diretti ed indiretti.
Avvocati Europei Democratici (AED-EDL) / www.aeud.org / facebook European Democratic Lawyers
(Germania/RAV, Belgio/SAD, Catalogna/ACDDH, Euskadi /ESKUBIDEAK, Spagna/ALA, Francia/SAF, Italia/LEGAL TEAM ITALIA, Paesi Bassi/VSAN, Turchia /ÇHD).
29 novembre 2015.